“Play and Party”: quando un torneo di basket diventa palestra di cittadinanza

Nel cuore di San Felice, quartiere di Segrate, un campo da basket recentemente riqualificato dall’Amministrazione comunale si è trasformato in qualcosa di più di uno spazio sportivo: è diventato un simbolo di partecipazione giovanile e cittadinanza attiva.
“Play and Party” è il nome scelto dai ragazzi promotori dell’evento, nato da un percorso di confronto, ascolto e progettazione condivisa all’interno del Progetto Giovani del Comune di Segrate. Un lavoro educativo quotidiano, sviluppato nei centri civici e sostenuto dall’équipe educativa, che ha fatto da solida base a ciò che poi si è rivelato essere una vera e propria festa collettiva.

Il desiderio di organizzare un torneo di basket per inaugurare il campetto riqualificato è partito proprio dai giovani. L’équipe del Progetto Giovani ha accompagnato passo dopo passo questo processo, favorendo l’attivazione e il protagonismo dei ragazzi: dalla definizione delle regole alla promozione dell’iniziativa, fino al coinvolgimento dei diversi attori del territorio; Protezione Civile, Alpini, scuola, attività commerciali, in un autentico lavoro di squadra.

La risposta è stata entusiasta: oltre 60 giovani tra i 16 e i 26 anni hanno partecipato al torneo, dando vita a una giornata di sport, incontro e condivisione. Le partite, giocate senza arbitraggio, si sono svolte nel segno del rispetto reciproco e della responsabilità condivisa.
Non è mancato un momento simbolico: una sfida amichevole tra la squadra degli organizzatori e quella dei referenti comunali, tra cui l’Assessora alle Politiche Giovanili Giulia Vezzoni, che ha scelto di scendere in campo dopo aver seguito e sostenuto tutto il percorso progettuale.
Alle 18, le premiazioni hanno chiuso la parte sportiva dell’evento, ma sono stati soprattutto i sorrisi, i ringraziamenti e il clima di entusiasmo a raccontare il vero successo della giornata.
La festa è poi proseguita con un momento conviviale molto atteso: un aperitivo collettivo organizzato in collaborazione con il locale “Garage Beer” e un DJ set curato dall’Associazione Giovanile Fermata Giovani Artisti (FGA), che gestisce due spazi comunali frequentati quotidianamente da tanti adolescenti e giovani.
Anche questo momento di socialità ha rappresentato un tassello significativo del progetto: uno spazio libero, sicuro e riconosciuto, in cui i ragazzi e le ragazze hanno potuto esprimersi e vivere la comunità in modo sano e positivo.
“Play and Party” ha dimostrato come lo sport possa diventare strumento di partecipazione e crescita, una vera palestra di cittadinanza attiva. Ma esperienze come questa sono possibili solo grazie a un lavoro educativo costante, basato su cura, fiducia e presenza sul territorio, in cui i giovani non sono semplici destinatari, ma protagonisti autentici.
Oggi quel campo da basket non è solo un luogo di gioco: è un segno tangibile di collaborazione, un punto di partenza per nuove storie, nuove sfide e nuove scelte condivise.