Sfa il Ponte

Lo SFA non va mai in vacanza!

Andrea è un ragazzo timido, che non ama esporsi e raccontare di sé nelle occasioni pubbliche: almeno così è stato fino ad oggi per chi lo ha visto al Servizio di Formazione all’Autonomia Il Ponte che frequenta da diversi anni. Ma a Loano qualcosa è cambiato! È scattato un click, ha preso coraggio ed è diventato la voce dello SFA, per raccontare al sindaco e ai commercianti del posto il gran lavoro sull’accessibilità comunicativa che realizza ogni giorno, insieme alle educatrici e agli altri ragazzi e ragazze, nei territori in cui vive nell’hinterland milanese.

Già perché le vacanze dello SFA non sono mai banali e c’è sempre da aspettarsi qualche sorpresa! Così, una trasferta e un momento di stacco, che è già un’avventura fuori dalla solita ruotine, si trasforma in qualcosa di eccezionale. E’ così che Loano, la meta scelta per la vacanza di quest’anno in provincia di Savona, è diventata destinataria del grande desiderio di contaminare e di lasciare segni concreti e tangibili del lavoro che ogni giorno lo SFA svolge a favore dell’inclusione sociale.

Subito dopo aver individuato la meta, l’equipe ha cercato di capire come rendere speciale questo viaggio. Il prezioso contatto di un’educatrice con Alessandro Gimelli ha permesso di coinvolgere i gestori entusiasti di Ironwood Aperitivi & Caffetteria per costruire il primo menù in Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) del locale, che è stato poi presentato e inaugurato alla presenza del sindaco Lettieri Luca, attento e disponibile ai temi dell’inclusione. Il sindaco stesso per l’occasione ha dichiarato: “Parte dal cuore di Loano un bel progetto che, sono certo, coinvolgerà la nostra città”.

Ed in effetti abbiamo già compiuto altri passi, aderendo con entusiasmo, come cooperativa, a una bella scommessa: nelle scorse settimane abbiamo co-progettato una mappa della città in cui sono segnalati tutti gli esercenti commerciali locali che stanno abbracciando la CAA, rendendo così più accessibili a livello comunicativo le loro attività e facendo di Loano una città più inclusiva.
Sono state fatte diverse copie di questa mappa, che ora sono presenti sui muri dei caruggi dello splendido borgo ligure. Se vai in vacanza da quelle parti, sicuramente la vedrai! Ma puoi vederla, ed approfondire il progetto, anche leggendo questo articolo. Già perché siamo anche finiti sui giornali locali! E non è tutto qui: a settembre lo SFA tornerà a Loano e grande è la curiosità di capire come si evolveranno i lavori!

Insomma l’occasione della vacanza è stata molto preziosa per dare valore al lavoro fatto in questi anni sull’abbattimento delle barriere comunicative e sentire quanto può essere utile a sempre più persone e luoghi. Ma non è stata solo questo: dopo un anno intenso di lavoro sulle autonomie personali e sulle competenze relazionali infatti, giovani ragazze e ragazzi con disabilità, straordinariamente lontani da casa e senza figure familiari di riferimento fisicamente presenti, insieme alle educatrici hanno potuto mettere alla prova le competenze domestiche sperimentate durante i mesi invernali appena trascorsi: fare la spesa, prepararsi il pranzo, riordinare la cucina, sistemare il letto e i propri vestiti. Ma anche gestire la propria igiene, i soldi, scegliere e ordinare un aperitivo al bar, gestire la scansione del tempo nella giornata in base agli impegni concordati, fino a decidere insieme le attrazioni e i luoghi da visitare, nel rispetto di ogni componente del gruppo.

Come Milena che è riuscita cambiare la sua routine giornaliera, adattandosi ai ritmi del gruppo e sperimentando che nell’interdipendenza è più bello sentirsi adulti, che non nella solitudine.

Come Giuseppe, a cui non è mai successo di fare un viaggio senza la sua famiglia e che, durante i giorni della vacanza, ha sperimentato strategie per monitorare i soldi necessari per i vari acquisti, tra pasti e souvenir. “La soddisfazione è stata travolgente!”, testimonia Liliana, educatrice.

Vuoi saperne di più sul lavoro che come cooperativa stiamo facendo con la CAA? Leggi qui