GENITORI DI ADOLESCENTI: DUE EVENTI PER CAPIRE E CONDIVIRE
Il Servizio Minori e Famiglia insieme a Progetto Workout, del Comune di Peschiera Borromeo anche quest’anno ha celebrato la Giornata Internazionale dei Diritti dei bambini e degli Adolescenti.
Per la ricorrenza del 2024 si è voluto entrare nel mondo adolescenziale, stimolando nuove visioni e prospettive.
Il via è stato dato dall’evento “I miei figli …eh chi li capisce”, il 19 novembre all’Oratorio San Carlo di Peschiera Borromeo.
Una serata di Teatro Forum che ha permesso di esplorare le dinamiche relazionali tra genitori e figli e figlie adolescenti.
Un laboratorio durante il quale il pubblico è entrato in scena per imparare, esplorando il conflitto tra ruoli, analizzando le comunicazioni, gli atteggiamenti, i comportamenti di tutti gli attori e attrici in scena: padre, madre e adolescenti.
Dall’analisi partecipata di ciò che succedeva in scena, e delle diverse variabili possibili, si sono trovate soluzioni che hanno aiutato a trasformare le difficoltà in occasioni di comprensione e dialogo.
Giusy Baldanza, attrice, racconta:
“Per me vestire i panni dell’adolescente in famiglia è stata un’esperienza nuova, delicata ma anche molto fisica. Ho sentito che la postura del corpo cambiava a seconda delle circostanze. Un corpo attivo, in movimento e sensibile al ritmo della musica nella propria stanzetta, al telefono con l’amico e nelle interazioni maldestre con la sorellina… Una fisicità invece sfuggente, ripiegata e lontana nel rapporto con le figure genitoriali, una tensione costante tra vorrei andare e sono in allerta, attenta a tutto ciò che accade intorno a me”.
La seconda serata, il 20 novembre, ha visto come protagonista un esperto di adolescenza, Matteo Lancini, Psicoterapeuta e Presidente della Fondazione Minotauro di Milano.
Serata divulgativa di approfondimento su adolescenti, persone adulte e utilizzo dei social: “Sii te stesso a modo mio”.
È stato un momento di grande ascolto e di forte interesse da parte del pubblico in sala. La partecipazione è stata importante, sia da parte delle persone presenti fisicamente che di quelle collegate da remoto, grazie alla diretta in streaming organizzata dal Comune.
Entrambe le serate hanno permesso di entrare a contatto con punti di vista differenti, hanno fornito letture e strumenti alle persone adulte.
Perché, come dice Lancini, “per supportare i ragazzi bisogna iniziare dagli adulti”.