PERCOSI PER LA RILEVAZIONE PRECOCE E LA SEGNALAZIONE DI SITUAZIONI DI SOSPETTO MALTRATTAMENTO
La scuola è universalmente riconosciuta come l’osservatorio privilegiato e principale per la rilevazione dei bisogni dei minori. Davanti ad un bambino che manifesta disagio, e che potrebbe essere vittima di mal-trattamento, la Scuola e il Servizio Minori e Famiglia hanno bisogno di unire le forze e di supportarsi a vicenda; perché ciò sia concretizzabile si rende necessaria la condivisione di “buone prassi” fra la scuola e i servizi del territorio.
L’obiettivo è quello di offrire agli operatori scolastici maggiori strumenti circa la rilevazione e la segnalazione delle situazioni di mal-trattamento all’infanzia, sia dal punto di vista delle conoscenze, sia da quello delle prassi operative attraverso miniconferenze e laboratori integrati, condotti da formatori, consulenti e assistenti sociali nel campo della tutela minori.
FORMAZIONE SULLE DIDATTICHE ATTIVE PER COMPETENZE
Si tratta di un’azione volta a promuovere le life skills e le competenze chiave di cittadinanza all’interno del sistema di istruzione. In linea con la volontà di sostenere la scuola nella sua funzione di sviluppo del nuovo mandato sociale europeo legato alla didattica per competenze, la proposta prevede una formazione ai docenti sull’uso delle metodologie pro sociali attivabili nei gruppi classe e la successiva sperimentazione in aula degli apprendimenti acquisiti. Il metodo proposto integra alcuni fondamenti del Cooperative Learning con l’esperienza italiana della Didattica Laboratoriale ed auto orientativa. Attraverso un ciclo di incontri formativi teorico pratici il gruppo di docenti partecipanti viene guidato alla scoperta dei diversi modi di imparare (stili di apprendimento) e di insegnare (strategie didattiche).
SUPERVISIONE PEDAGOGICA
L’intervento di supervisione è un’attività rivolta a docenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie. Attraverso il confronto con altri colleghi e con un supervisore esterno i docenti sono supportati nella gestione dei singoli studenti e del gruppo classe, si riappropriano della gestione di situazioni faticose che rientrano nella sfera educativa. Il gruppo di docenti partecipanti, condotto dal supervisore, riflette sulla propria attività professionale (relazione docente-studenti, relazione docente-docente, relazione docente-servizi territoriali), individua strategie e percorsi per migliorare il proprio agire educativo, riflette sulla gestione di casi educativi particolari, individuando strategie di alleanza con altre agenzie extrascolastiche.
L’alfabeto dell’accoglienza
Dicono di noi
- Fuori dal Comune – 11/9/20 – Alfabeto dell’Accoglienza: Incontri per insegnanti per ripartire dall’inclusione
- Il Cittadino di Lodi – 23/9/20 – Rapporti con gli alunni in tempo di Covid, circa 1500 docenti a “lezione” dalla coop
- Il Giorno – 21/9/20 – Percorso di formazione per 1.500 docenti sull’accoglienza