E’ on line il programma della tre giorni a Torino, organizzata da Animazione Sociale per dar voce alla dignità del lavoro educativo.
Tra i tanti interventi che animeranno le piazze di confronto ci saranno anche le voci di nostre/i colleghe/i:
- Andrea Marchesi – interverrà nella plenaria Piazza di discussione numero uno. Il senso del lavoro: dare valore oggi al lavoro educativo, insieme a Laura Formenti e Silvio Premoli.
Modera Franco Floris. - Valentina Giunta – sarà presente nel Workshop 1 delle Nove Agorà diffuse, dal titolo La politicità della professione educativa, insieme a Nicola Basile ed Elena Mauri.
Conduce Patrizia Ghiani. - Christian Sarno – si confronterà nel Workshop 2 delle Nove Agorà diffuse, dal titolo Com’è cambiato il senso del lavoro educativo, insieme a Alessandro Catellani e Paolo Bianchini.
Conduce Andrea Baldazzini.
L’intero programma è consultabile e scaricabile qui
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Open in new tab Al centro, come scrivono nella presentazione del programma, “vi saranno le questioni in gioco oggi nelle professioni educative. Obiettivo dell’Agorà è avviare un confronto per rielaborare collettivamente una serie di vissuti, socializzare pensieri ed emozioni, riposizionarsi come professionisti in un presente segnato da una crisi di senso del valore sociale, culturale e politico della professione educativa. Oggi da più parti si segnala che mancano educatori/educatrici professionali, che l’appeal della professione è in calo, che vi è una diminuzione delle iscrizioni all’università e un esodo dalla professione per chi già la esercita.
In questi anni il significato del lavoro educativo (oltre che del lavoro in generale) è cambiato. La professione stessa di educatore/educatrice è stata investita da cambiamenti. Ma di questi cambiamenti forse non si è discusso abbastanza. Può essere importante oggi – come comunità professionale – domandarsi: che senso ha essere/fare l’educatore/educatrice in questa società?”
Per noi di Arti & Mestieri Sociali sì, è una domanda imprescindibile da porsi e a cui rispondere confrontandosi con le complessità dell’oggi. Per questo ci saremo e porteremo il nostro contributo.